Giornata della Terra 2024: partecipa con noi e scopri tutti gli eventi dedicati al nostro Pianeta
Pubblicato il: 23.03.2024
Si avvicina la Giornata della Terra l’importantissima celebrazione globale che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della tutela dell’ambiente e a promuovere azioni concrete per preservare il nostro pianeta. Noi non potevamo mancare!
Quest’anno il tema è “Pianeta vs. plastica”, per diffondere consapevolezza sul rischio che rappresenta questa materia per la salute, per eliminare rapidamente tutta la plastica monouso, per richiedere un forte trattato delle Nazioni Unite sull’inquinamento da plastica e la fine del fast fashion.
L’odierna produzione mondiale di plastica infatti supera i 320 milioni di tonnellate/anno di cui più del 40% (128 Mt/anno) è utilizzata per imballaggi usa e getta. I campi di ricerca più innovativi e ad oggi più importanti coinvolgono le analisi di microplastiche nell’aria e nell’uomo. La ricerca riguardante l’analisi in ambiente marino, pur essendo molto più avanzata rispetto ai due ambiti sopracitati, deve essere comunque effettuata soprattutto per finalizzare le modalità di campionamento e per rispondere alla normativa.
Arpal è capofila per il Mediterraneo Occidentale della Marine Strategy che si occupa di questo importante argomento e, dal 2015, è impegnata sistematicamente, con i tecnici del Centro del Mare, nel monitoraggio e nella catalogazione delle microplastiche presenti in acqua e non solo. La loro provenienza può essere molto diversa, sia da un punto di vista geografico che temporale .
I campionamenti vengono effettuati ogni sei mesi in quattro punti (Vado Ligure, Punta Mesco, Voltri, Portofino): si cercano le microparticelle inferiori ai 5 millimetri e, per raccogliere quelle presenti in mare, si utilizza uno speciale retino “manta”. I prelievi vengono effettuati a 0.5, 1,5 e 6 miglia dalla costa; il materiale raccolto viene quindi portato in laboratorio per essere analizzato e suddiviso a seconda delle forma e del colore. I dati finora raccolti e relativi alla Liguria, parlano di una presenza di microplastiche leggermente superiore alla media nazionale che è di 0.2 oggetti per metro cubo d’acqua e 0.025 frammenti inferiori a 5 millimetri di grandezza per metro cubo.
Il laboratorio Arpal dispone di un moderno microscopio raman adatto all’analisi di microplastiche; ha una sensibilità maggiore rispetto agli strumenti ad infrarossi e permette di analizzare campioni inferiori ai 10 micron. Si effettua poi un approfondimento analitico, determinando il tipo di plastica dei frammenti raccolti: queste informazioni sono utili per meglio indirizzare le misure e le azioni volte a ridurre questo tipo di contaminazione, sia a livello regionale che nazionale e europeo.
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